Il bene comune? Come le stelle nella notte
- Categoria: Editoriali
- Pubblicato: Mercoledì, 02 Gennaio 2019 12:09
Oggi Palombara sembra un paese addormentato come il piccolo villaggio nel dipinto “La notte stellata” di Van Gogh, che dice “spesso penso che la notte sia più viva e più riccamente colorata del giorno”.
Questa frase è densa di speranza e dà coraggio e fiducia a chi è impegnato perchè Palombara sia amministrata in modo degno, con scelte orientate al “bene comune”, nel rispetto delle regole e senza giochi meschini. Non come è avvenuto in questi anni: molte parole e promesse, pochi fatti e molti danni.
Astri nella notte illuminano tutti
Il paese è al buio, ma nel quadro ciò che colpisce l’osservatore sono i vortici delle stelle, della luna e di venere. Colori chiari, segni decisi e intensi che occupano tutta la volta celeste. Ecco, Palombara non è in condizioni disperate: ci sono energie, persone, associazioni, forze, che sono capaci di illuminare la notte.
Ecco cosa dice il quadro di Van Gogh: “è necessario che il cielo sia stellato, per generare speranza nel futuro”.
Progetto Palombara con il suo impegno vuole essere una stella che con il suo lavoro all'interno dell'amministrazione rende trasparenti le decisioni politiche. L’impegno del nostro gruppo è per il “bene comune”!
In un momento così complesso della vita di Palombara sono necessarie molte energie per vigilare e controllare così da rendere la notte politica meno tetra e più viva!
La buona notizia? C’è un gruppo di cittadini attivi che pensa al “bene di tutti”!
Siamo un gruppo di cittadini che è attivo in politica per il “bene comune” e senza sosta continua la sua attività con l’impegno di sempre.
Il nostro gruppo civico è una piccola stella nel buio della notte è vero, ma splende! Splende ed è capace di generare energia positiva, fiducia nel futuro: proposte, iniziative, visioni… risposte concrete, fatti.
Possiamo dire che questa è una buona notizia per i cittadini e sbaglia chi crede che i nostri consiglieri siano soli!
Rino Postiglioni e Viviana Rosati non sono soli, c’è un gruppo che li sostiene!
C’è l’impegno di altri cittadini onesti e di buona volontà che dedicano energie, impegno, tempo e risorse economiche (purtroppo poche).
Cosa abbiamo fatto in questi anni dai banchi della minoranza?
L’attenzione di Progetto Palombara ha spaziato un po’ su tutto: l’ambiente, il bilancio e il debito, la scuola e lo sport, le scelte amministrative in genere. Sono da ricordare le numerose interrogazioni sui depuratori di Stazzano e Cretone.
Nonostante il nostro interesse su questi temi l'amministrazione ha, molto spesso, risposto in modo evasivo e solo in poche occasioni, risolto il problema esposto: alla faccia dello slogan della campagna elettorale della lista Palombi “FATTI NON PAROLE”….
1. Ad oggi le frazioni di Cretone e Stazzano sono ancora senza depuratore (qui), (qui) e (qui). Una storia infinita che non vede ancora (e chissà per quanto tempo ancora) la fine.
L’Amministrazione tace o prende tempo! Cretone e Stazzano sono da sempre senza depuratore e continueranno a restarci! Se le cose non cambiano.
2. Su segnalazione di alcuni cittadini abbiamo sollecitato la messa in funzione dell’acquedotto nelle località Ardoni, Colle Pedeschiavo, Colle Massimiano e Tre fogliette (qui), (qui) e (qui).
3. Per la qualità della vita dei cittadini abbiamo chiesto di conoscere il livello di inquinamento di tutta la zona vicino al deposito COTRAL. (qui), (qui), (qui) e (qui).
Ad oggi non siamo riusciti a conoscere quanto sia inquinata l'aria. La stessa “cattiva” aria respirata dai dipendenti COTRAL, dai numerosi cittadini che abitano nelle vicinanze, da tutti i bambini che frequentano le scuole elementari i medie a qualche decina di metri di distanza, da chi utilizza il campo Torlonia, da chi frequenta il parco giochi adiacente.
4. Anche l’inquinamento elettromagnetico è stato oggetto di interrogazioni (qui), (qui) e (qui). Per questo problema il nostro comune si è dotato, con il lavoro svolto dalla commissione “Statuto e regolamenti” presieduta dalla consigliera Rosati, di un “Regolamento sulle antenne” che ha l'obiettivo di mettere fine all'attuale Far West e proteggere la popolazione residente, salvaguardando il diritto dei cittadini alla salute.
5. Particolare e costante attenzione con interrogazioni con scadenza annuale è stata data al problema della circolazione dei veicoli nei pressi degli istituti scolastici (qui) (qui) e più in generale al traffico e alla sosta (qui), (qui) e (qui) nel capoluogo.
ùMa al di là delle promesse, l’attuale amministrazione non trova risposte adeguate e il caos aumenta.
6. Un tema di non secondaria importanza è stata la pulizia di strade e terreni (qui), (qui), (qui), (qui) e (qui) su segnalazione di cittadini sia di Palombara che di Cretone. Abbiamo dato voce in Consiglio Comunale al bisogno di avere strade pulite, un territorio più pulito.
Dobbiamo riconoscere che in questo caso qualcosa si è messo, un pò di pulizia è stata fatta in alcune strade, piazze, muri… sia nel capoluogo che nelle frazioni. Piccole cose, ma sono state ottenute.
7. Non è mancato il nostro rumoroso dissenso in merito al “Piano Integrato di Piedimonte” (qui) e (qui), un’operazione di pura speculazione edilizia a danno dell’ambiente e del paesaggio.
Per nostra fortuna questo pericolo sembrerebbe al momento scampato. I Palombaresi devono ringraziare gli antichi romani e i resti di un’antica villa ritrovata con i sondaggi preliminari.
8. Sono state presentate in Consiglio comunale le problematiche della scuola elementare del Capoluogo e di Cretone.
Domande poste al sindaco e agli assessori competenti su questioni che hanno coinvolto la vita delle famiglie e la sicurezza degli alunni. A) i lavori della scuola media (Scuola superiore di primo grado) (qui) e (qui), B) la mancata apertura della scuola dell'infanzia a Cretone (qui), C) dell'asilo nido comunale (qui), D) dei servizi a domanda individuale per gli alunni (qui) dell'infanzia, primaria, e secondaria di primo grado, E) l’utilizzazione dell'Asilo Nido Comunale (qui) come centro ricreativo.
9. Anche la questione dell’uso della “palestra” (qui) per le attività sportive è stata affrontata in modo deciso e diretto con l’obiettivo di risolvere il problema con un “Protocollo d'Intesa” tra Amministrazione Comunale e Istituto comprensivo di Palombara. Infine, per le politiche della scuola ci siamo interessati del Centro Estivo per minori, apertura Asilo Nido Comunale 2016/17.
10. Abbiamo chiesto spiegazioni per i 20.000,00 euro spesi per il patrocinio oneroso della mostra dei 50 anni di carriera di ARAGOZZINI (qui)!
Forse l’amministrazione sperava in una pubblicità indiretta per il castello e il nostro territorio? Ma il ritorno non c’è stato!
11. C’è stato poi un Consiglio Comunale dedicato, oltre che all’approvazione del bilancio, all'interrogazione presentata dai gruppi di minoranza sul caso "Antonini".
La “fattura” emessa dalla ditta Antonini (qui) per lavori svolti (?) anni fa (2009), senza impegno di spesa, senza la necessaria opposizione da parte dell'Amministrazione, non pagata e con una ingiunzione di pagamento che ha portato al pignoramento dei conti correnti del comune per oltre 1.200.000 Euro!
12. Siamo stati promotori di una mozione sulla retribuzione del Direttore della ex Farmasabina (qui), società del Comune.
Dal nostro punto di vista è una questione politica ma anche etica e con risvolti di natura giuridica per il possibile danno erariale.
Ecco, possiamo consigliare al Sindaco Palombi di cambiare lo slogan della sua giunta:
“Solo Parole, niente fatti e molti debiti!”
Ma nel paesino e nel territorio innevato non tutti dormono.
Il paesino accanto al cipresso è quieto, assonnato, le luci delle abitazioni sono spente, si vede il riflesso colorato delle stelle, della luna e di venere, sui tetti e sulle colline che hanno preso i colori della notte. Sembra la descrizione di Palombara una città che dorme, assopita… come in un lungo letargo.
Anche dal punto di vista politico sembra spenta, ammaliata da slogan che non hanno seguito.
Palombi si è presentato come il sindaco dei “fatti”, si è trasformato nel sindaco dei “debiti”.
Ha peggiorato la situazione economica.
Progetto Palombara, dai banchi dell’opposizione, ha realizzato un certosino, per quanto possibile, lavoro di proposta, di controllo e di trasparenza.
I cittadini di tutto il territorio possono dar credito all’informazione che ricevono tramite i social e il nostro sito.
È tutto documentato!
La notte ancora incombe. Si percepisce però un’energia che in una notte d’inverno genera calore e fiducia.
Le domande sono: Cosa c'è di nuovo nella vita politica di Palombara? Ci sono Buone Notizie?
La risposta è SI!
C’è un gruppo che lavora per il futuro e che genera energia positiva in una terribile notte d’inverno.
I nostri consiglieri non sono soli!
BUON 2019 A TUTTI
