Cronaca di un Consiglio Comunale con tante promesse...
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- Pubblicato: Venerdì, 12 Febbraio 2016 12:39
Nel pomeriggio di giovedì 28 febbraio 2016 si è svolto, in via Piave n.9, il Consiglio Comunale del Comune di Palombara Sabina che ha visto, all’ordine del giorno, temi interessanti per la cittadinanza.
Dopo un'iniziale relazione del Segretario Comunale quale responsabile della prevenzione della corruzione, il Sindaco ha (finalmente) aperto spiragli per l’istituzione delle commissioni consigliari; queste saranno però ridotte nei membri a causa della generale riduzione dei consiglieri comunali.
Noi di Progetto Palombara crediamo che ciò sia arrivato con un colpevole ritardo, tanto da aver impedito per più di sei mesi di esercitare quell’azione di controllo che è prerogativa dei consiglieri comunali di minoranza, impossibilitati a svolgere tale ruolo perchè non coinvolti in nessun modo nell’azione di governo.
Durante il Consiglio Comunale si è anche deciso (all’unanimità) di revocare parzialmente, in autotutela, una delibera consigliare del 2005 che apportava una variante al piano regolatore dello stesso anno.
Ciò perché la delibera in esame aveva ad oggetto un terreno, tutt’ora sotto indagine della Procura Della Repubblica, riconducibile a Salvatore Buzzi, noto per i recenti fatti di cronaca criminale. La Regione Lazio attendeva una risposta del Consiglio Comunale che prontamente è stata data.
Proseguendo nei lavori del Consiglio Comunale, alle nostre interrogazioni il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici Di Cintio ha così risposto:
- i lavori per il completamento dell’acquedotto a servizio delle zone Ardoni, Colle Pedeschiavo, Colle Massimiano e “Tre Fogliette” sono terminati, la ditta incaricata ha comunicato lo stato di “fine lavori”. Manca ancora l’ultimo collegamento dal bottino al nuovo acquedotto, che dovrebbe essere realizzato in questi giorni. Toccherà poi al manutentivo provvedere per gli stacchi e il posizionamento dei contatori. Ha però assicurato che i cittadini che hanno presentato regolare domanda di allaccio entro qualche mese avranno acqua comunale presso le proprie abitazioni;
- i lavori di rifacimento del tetto e di messa a norma generale del plesso scolastico della scuola secondaria di primo grado che sarebbero dovuti iniziare entro la fine del 2015, dovrebbero iniziare a breve perché manca solo la firma per l’affidamento alla ditta che ha vinto il bando di gara. I tempi poi per l’esecuzione dei lavori sono previsti di 180 giorni salvo imprevisti. I Consiglieri del nostro Gruppo hanno nuovamente sollecitato la Maggioranza a studiare una soluzione alternativa da poter adottare in caso di ulteriori ritardi, poiché la situazione attuale è letteralmente insostenibile già ora;
- la Variante al Piano Regolatore Generale sarà valutata dall’apposita Commissione Regionale nella riunione programmata per i primi giorni di marzo e presto ne conosceremo gli esiti;
- il mancato funzionamento del depuratore di Cretone, inaugurata poco prima delle elezioni, è dovuto alla mancanza di un nullaosta della Città Metropolitana (ex Provincia). Entro pochi giorni però sarà inviata tutta la documentazione necessaria ed entro un mese sarà rilasciato il documento che consentirà la sua messa in funzione;
- più complicata e molto meno soddisfacente è stata la risposta all’interrogazione sul (mai realizzato) depuratore di Stazzano perché è stata data lettura di una relazione che non risponde in nessun modo ai quesiti posti. E’ stato quindi deciso che l’argomento verrà trattato in modo speriamo esaustivo, nella prima riunione che terrà l’unica Commissione finora istituita: la “Commissione Consiliare d’Indagine su Affidamenti e Gare di Appalto 2006-2014”.
Che dire?
La Maggioranza, per bocca del Consigliere Di Cintio, ha assunto una serie di impegni con scadenze ben precise.
Noi ci auguriamo, nell’interesse della collettività, che siano in grado di mantenere tali impegni entro i tempi garantiti e in tal caso saremo i primi a esserne felici. Ma vigileremo e siamo pronti a dar battaglia se le promesse si riveleranno vane.
