Una Sagra incompleta
- Categoria: Turismo, Cultura e Sport
- Pubblicato: Venerdì, 05 Agosto 2016 10:32
Dal 2 al 5 giugno si è svolta a Palombara la “Sagra delle Cerase”. Arrivata all'88esimo anno, è senz'altro un appuntamento sempre molto atteso.
Per la gestione della sagra, quest'anno, vi sono state procedure diverse. La giunta comunale aveva infatti affidato al “Comitato Sicurezza Palombara” l'organizzazione della festa e al “Comitato dei Carristi” la parte riguardante la realizzazione dei carri allegorici.
Ogni cittadino ha addobbato le proprie case con bandiere dei rioni, così da richiamare le vecchie tradizioni, e quel che ne e' venuto fuori e' stata proprio una gara a chi lo rendesse più bello. Moltissime, poi “le cerasare” vestite, di tutti i colori e di tutte le eta': partite dal campo sportivo hanno sfilato per tutto il paese assieme alla banda musicale, fino a raggiungere il Castello Savelli. Bancarelle colorate, luci e ciliegie hanno contornato tutte le vie principali del paese, accompagnando paesani e turisti dall'inizio alla fine.
Le attività organizzate dal Comitato sono state numerose ed hanno toccato diversi settori, a partire dallo sport, dalla cultura, la musica, l'infanzia etc.
Sicuramente da menzionare è l'attivita' svolta sabato 2 giugno, dedicata ai giochi popolari: la mattina è stata organizzata una caccia al tesoro che ha tuffato i bambini di oggi nei giochi di una volta, nel centro storico; il pomeriggio vi e' stata la riproduzione dei giochi popolari per ragazzi ed adulti, e il gioco che più ha entusiasmato il pubblico e' stato senza dubbio il famoso "scocciapigne", accanto alla corsa con i barattoli. Tutto come una volta.
Tutto, si', eccetto i carri. Su quelli ancora c'è da lavorare.
Il “Comitato dei Carristi” ha infatti deciso di non prendere più parte alla sagra perchè il comune sembrerebbe non aver rispettato le tempistiche precedentemente concordate. E le conseguenze sono state evidenti: pochi carri che hanno partecipato alla sfilata, con pochissimi giovani coinvolti.
Pensare che una volta i carristi facevano i cordoni con le mani per evitare alle persone esterne di passare in zona "carro", si sentivano cori che fomentavano gli animi di tutti, musiche altissime. Quest'anno purtroppo non e' stato cosi'. Ci sono stati, ma lo spirito non era il solito e questo e' stato notato da tutti.
La sagra si è conclusa il 12 giugno, con lo spettacolo "Palommara Tonna Tonna" al campo sportivo, diretto da Cesare Del Mirani. Questi ha coinvolto, nella realizzazione della commedia, moltissimi volti noti in paese ed ha introdotto musiche e canti di Bruno Benedetti e poesie di Liliana Tassi. Durante lo spettacolo, per mano del sindaco, e' stato annodata una corda con la promessa che l'anno prossimo la sagra sarà ancora migliore. Staremo a vedere...noi intanto questo nodo lo teniamo a mente.
