Una gara da fare o si è in attesa di tempi più maturi?
- Categoria: Bilancio, Tributi e Servizi Generali
- Pubblicato: Domenica, 16 Settembre 2018 18:41
Quando si parla di una gara in genere pensiamo ad una competizione sportiva: nel nostro caso non è così!
Si tratta della gara per scegliere la società più idonea per recuperare l'evasione dei tributi a Palombara che sfiora il 52%. Significa che solo un contribuente su due paga il dovuto alle casse del comune.
Questa situazione, andata via via aggravandosi nell'ultimo periodo, è scandalosa e genera problemi nell’ordinaria amministrazione della vita della città.
L'Amministrazione finalmente è corsa ai ripari ed in data 24 aprile u.s. ha indetto la gara per la concessione del servizio di riscossione coattiva relativo a ICI/IMU e TASI, TARSU/TARES/TARI, TOSAP, ICP,DPA e infrazioni al codice della strada, per una cifra superiore ai 5.000.000 (cinque milioni) di euro, demandando alla CUC (Centrale Unica di Committenza) di Valmontone, a cui il nostro Comune ha scelto di aderire, l’espletamento della gara.
La CUC, dopo aver espletato tutte le procedure previste, in un primo tempo, in data 5 luglio 2018, comunicava la proposta di aggiudicazione della gara, per poi, in data 3 agosto u.s., proporre l’annullamento in autotutela del procedimento (sic!!).
Di conseguenza il Comune in data 8 agosto procedeva all’annullamento.
TUTTO DA RIFARE!!!
Ora sembra che il Comune abbia pronta una nuova gara che ricalca, per sommi capi, quella precedente, e che sia pronto ad inviarla alla CUC che dovrebbe esperire tutte le incombenze relative alla gara con procedure più celeri, senza costi aggiuntivi rispetto a quanto già previsto per il primo tentativo.
E noi ci permettiamo di aggiungere: e ci mancherebbe pure!!!
Ora speriamo che tutto ciò si realizzi in tempi rapidi così da dare ossigeno alle asciutte casse comunali, e non prevalgano calcoli politici relativi a ritorni elettorali, che magari consiglino di far partire la lotta all’evasione solo a ridosso delle prossime elezioni, così da poterne scaricare le responsabilità sulla futura Amministrazione.
O forse il sindaco vuole attendere tempi migliori?