Un canile per Palombara
- Categoria: Urbanistica ed Ambiente
- Pubblicato: Martedì, 31 Marzo 2015 12:05
Il fenomeno del randagismo è una triste realtà presente purtroppo in molti dei comuni italiani, spesso non dotati delle adeguate strutture di riferimento o di convenzioni atte a disciplinare questa diffusa problematica.
Oltre a rappresentare un pericolo sulle strade e per le persone, infatti, la presenza incontrollata di cani randagi causa anche difficoltà nella sfera della nettezza urbana, attraverso lo spargimento dei rifiuti per le strade e non solo.
A livello nazionale e regionale, il tema è trattato specificatamente dalla legge nazionale 281/91 e dalla regionale 16/2006.
Nel corso di questi ultimi anni il Comune di Palombara Sabina si è appoggiato a due canili, situati piuttosto lontano dal nostro territorio: “La Fattoria di Tobia” a San Cesareo, per cattura, prima accoglienza e trasporto degli animali e “La Casa di Luca” sulla via Ostiense (Roma) per il ricovero ed il mantenimento in vita.
In base allo schema di convenzione, approvato con deliberazione di Giunta n. 118 del 18/09/2014, sono dovuti i seguenti compensi giornalieri per ogni animale:
- Prima accoglienza: € 5,00 + iva al giorno
- Per cani affetti da Leishmaniosi: € 5,00 + iva al giorno
- Per canile ad vitam: € 3,50 + iva al giorno
In caso di decesso di cani ricoverati nelle propria struttura, il titolare provvederà alla distruzione delle carogne secondo le norme vigente al costo unitario di € 51,65.
Dal Bilancio 2013, “La Fattoria di Tobia” ci è costato € 19.000,00 mentre “La Casa di Luca” € 17.528,70.
Dal Bilancio 2014, la somma del servizio delle due strutture è lievitata a € 56.500,00 complessivi (determinazione n. 131 del 22/04/14).
L’analisi sugli altissimi costi che il nostro Comune deve affrontare per far fronte alla criticità rappresentata dai cani randagi ci ha convinti che è possibile una soluzione migliore per gli animali e meno costosa per i cittadini.
Noi di Progetto Palombara pensiamo sia arrivato il momento di affrontare il problema con serietà e inseriremo nel nostro programma elettorale la realizzazione di un canile comunale che consenta di utilizzare i nostri soldi per strutture presenti sul nostro territorio.
E, magari, creare qualche nuovo posto di lavoro.
