Ambiente e salute dei Palombaresi
- Categoria: Urbanistica ed Ambiente
- Pubblicato: Venerdì, 03 Febbraio 2017 09:12
La rivista The Lancet, una delle più importanti al mondo tra quelle che trattano la salute, ha pubblicato un studio che dimostra, in aggiunta a quanto si conosceva fino ad ora sulla inconfutabile correlazione esistente tra l’esposizione agli inquinanti e l’insorgere di malattie quali il tumore al polmone e lo scompenso cardiaco, che l’inquinamento prodotto dal traffico aumenta in modo considerevole il rischio di contrarre una patologia neurologica quale la demenza senile.
Gli inquinanti peggiori sono, oramai è un dato acquisto dalla scienza, le polveri sottili (soprattutto il cosiddetto PM 2,5) gli ossidi di azoto e gli idrocarburi policiclici, che derivano dalla combustione dei carburanti degli automezzi, i metalli pesanti e i particolati, prodotti dalle gomme e dai freni dei veicoli.
Queste sono tutte sostanze che entrano nel circolo sanguigno e arrivano al cervello, dove provocano infiammazioni ed aumento dei radicali liberi. Altro fattore è il rumore che è già stato correlato da diversi studi ad un’alterazione delle funzioni cognitive.
Ray Copes, uno degli autori dello studio pubblicato sulla rivista The Lancet, indica dei suggerimenti per limitare i danni, il primo dei quali è quello di allontanarsi il più possibile dalla fonte inquinante o allontanarla, cercare o creare aree verdi anche per praticare attività fisica.
Viene in mente a qualcuno dove, anche per la particolare conformazione orografia, vi è, nella nostra Palombara, una maggiore concentrazione di tutti gli elementi inquinanti sopra descritti? Dove c’è anche una notevole presenza di persone ed anche un luogo dove, in molti, praticano attività fisica?
Ovviamente non si intende assegnare un premio a chi indovina perché tutti indovinano facilmente!
A proposito: con l’interrogazione presentata il 25 gennaio (leggi l'articolo) relativa alla mozione approvata a novembre (dopo mesi di tira e molla da parte della maggioranza) per monitorare l’aria intorno ad un insediamento oramai in mezzo a Palombara che spara inquinamento tutti i giorni dell’anno, abbiamo appreso nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale che la richiesta agli organi competenti è stata inoltrata, guarda caso, il 25 gennaio stesso.
Va bene così, noi ci siamo e ci saremo sempre per ottemperare al nostro compito di stimolo dai banchi dell’opposizione.
Ora, invece, un concorso vorremmo lanciarlo, cosa avverrà prima: la bonifica di una discarica abusiva di eternit o l’istallazione di una ennesima antenna? Vorremo sbagliare ma temiamo si concretizzerà, purtroppo, la seconda opzione!
Questo non è catastrofismo o rifiuto del progresso, è soltanto un invito a tutti a rendersi conto che non si può giocare con la salute, la nostra e dei nostri figli, non si può impunemente continuare a consumare il suolo con mega progettazioni che sanno tanto di speculazione, non si può far finta di ignorare la presenza di molteplici fonti di inquinamento, non si possono sacrificare cultura e territorio in nome di un fantoccio che qualcuno ostenta come “progresso”.