I soldi ci sono, per chi è capace di amministrare
- Categoria: Attività Produttive, Trasporti e Sviluppo del Territorio
- Pubblicato: Lunedì, 27 Luglio 2020 20:07
Tre miliardi di fondi Ue per i piccoli comuni come Palombara dal 2021. Ma solo se ad amministrare ci sarà una maggioranza competente.
Spesso e volentieri le amministrazioni comunali per coprire la loro incapacità, inefficienza e disinteresse per i cittadini, accampano la scusa, specialmente in tempi di magra come questi, del “Non ci sono i soldi”. A voler essere polemici viene da chiedere: se quando avete chiesto ai cittadini di votarvi i soldi c’erano, che fine hanno fatto?
E’ evidente che non siete stati capaci di amministrare e avete dilapidato le risorse che gli elettori e i contribuenti vi hanno affidato.
Chi ha a cuore il bene dei propri amministrati e del proprio territorio si ingegna per reperire i soldi con i quali avviare progetti, procurare sviluppo, valorizzare energie e risorse.
Cosa nella quale l’attuale amministrazione di Palombara non ha affatto brillato.
Con il prossimo ciclo di programmazione (2021-2027) dei finanziamenti FESR (Fondo europeo per lo sviluppo regionale), gli enti locali potranno contare in totale su 4,5 miliardi di finanziamenti, di cui 1,5 miliardi destinati alle zone interne e in particolar modo ai piccoli comuni, e 3 miliardi per le aree urbane piccole e medie e le grandi aree metropolitane.
Questa è la principale novità contenuta nelle modifiche al Regolamento 2021-2027 sui fondi strutturali europei, approvato in Commissione Sviluppo Regionale lo scorso 14 febbraio.
Oltre ai piccoli comuni un'altra novità del nuovo programma di Fondi Ue riguarda i parchi naturali e i distretti turistici. E qui nasce il problema per Palombara. Considerato l’immobilismo assoluto dell’attuale giunta comunale e la quinquennale incapacità di dirottare il benché minimo finanziamento europeo per sanare almeno uno dei numerosi problemi di questo territorio, risulta difficile sperare che qualcosa di questi fondi possa arrivare.
Magari per cominciare a recuperare il Centro Storico e il Castello, vere ricchezze per tutto il comprensorio, rimaste finora inutilizzate o quasi.
Ebbene Progetto Palombara tra i capisaldi del proprio programma elettorale ha proprio quello di dotarsi di quelle competenze e professionalità specifiche necessarie per fare arrivare in questo comune le risorse che aspetta da troppo tempo per fare ripartire il turismo e con esso l’economia.
Un vantaggio concreto e reale per tutti i palombaresi.