Soldi in fumo: le scuole ed i consumi (VIDEO)
- Categoria: Bilancio, Tributi e Servizi Generali
- Pubblicato: Martedì, 02 Dicembre 2014 18:48
Non facciamoci ingannare da chi ci dice che i soldi non ci sono più, perché non è così. Il denaro c’è, ma viene sperperato in modo assurdo, anzi “bruciato” nel senso letterale del termine.
Come? Per esempio, lasciando accesi i termosifoni della scuola elementare di Palombara sempre: giorno e notte, sabato e domenica, vacanze di Natale comprese. E non da oggi!
Proprio così e, nonostante le segnalazioni di alcuni cittadini che vedono impotenti questa follia per tutto l’inverno, non si è trovata una soluzione.
E’ da non credere, ma il fumo esce dai padiglioni ininterrottamente senza che nessuno prenda provvedimenti.
Sapete quanto CI costa tutto questo?
Nel Bilancio di Previsione per l’anno 2014, sul Capitolo relativo alle spese per illuminazione, riscaldamento e telefono della scuola elementare di Palombara, sono stati preventivati 120 mila euro!
E non è tutto, perché per gli stessi servizi sono stati previsti 50 mila euro per le scuole materne e 36 mila euro per le scuole medie di Palombara e Cretone, dove in pieno inverno le lezioni vengono svolte con le finestre aperte per il troppo caldo (...).
Inoltre, per sovrabbondare, nel Consiglio comunale del 28 novembre scorso (nel video in fondo, è possibile ascoltare uno stralcio in cui il Consigliere Postiglioni sbugiarda le affermazioni del Sindaco Della Rocca), è stato approvato un debito fuori bilancio di 140 mila euro, peraltro spalmato anche sui prossimi due anni, per il pagamento di fatture dello scorso anno (e non solo) relative alle spese per l’illuminazione, dovute in larga parte al riscaldamento delle scuole. Sono cifre pazzesche che devono farci indignare, perché paghiamo NOI e così non è giusto. Anche perché quei soldi potrebbero essere spesi per il bene comune dei cittadini.
Pensiamo sia gravissimo sperperare i soldi della gente in questo modo e chi ne è responsabile non può girarsi dall’altra parte senza dare spiegazioni. E’ ora di porre fine a questo scandalo! Per quanto tempo ancora dovremo pagare una cifra immotivata, folle e vergognosa?
Non possiamo continuare ad essere spettatori passivi e inermi di quello che ci succede intorno, è necessario diventare attori, informarsi, partecipare e darsi da fare per cambiare le cose. Dobbiamo modificare il nostro modo di pensare e collaborare per il bene di Palombara, tutti insieme, nessuno escluso: la comunità SIAMO NOI!
Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
Gandhi
