Bilancio comunale… la storia ancora non inizia...
- Categoria: Bilancio, Tributi e Servizi Generali
- Pubblicato: Martedì, 18 Aprile 2017 22:07
I Consiglieri di minoranza, Postiglioni, Rosati e Cipolla, impossibilitati ad esercitare il proprio ruolo nella seduta del Consiglio Comunale durante la quale fu approvato il Bilancio di previsione per il triennio 2017 - 2019, a causa dell'arroganza politica mostrata dall'attuale maggioranza, si sono visti costretti ad intraprendere la strada giudiziaria, sostenendone le spese insieme agli aderenti ai propri Gruppi di riferimento.
Tale azione era ed è finalizzata a garantire trasparenza sul bilancio comunale che, ad oggi alcuni membri della maggioranza ritengono essere legittimo, senza che lo stesso abbia mai subito nessun giudizio di merito.
Il rigetto della sospensiva cautelare, sofferto avanti al TAR ed innanzi al Consiglio di Stato, non assegna alcuna legittimità agli atti della maggioranza, diversamente da quanto sostenuto in maniera pretestuosa dall'amministrazione Palombi, in quanto tale decisione, non esprime alcun giudizio di merito sulla fondatezza dei rilievi rappresentati nei ricorsi presentati.
Difatti, nell’ordinanza del Consiglio di Stato, è scritto testualmente “la questione…. deve essere più adeguatamente esaminata in sede di esame nel merito”.
Aspettiamo quindi di conoscere la data in cui verrà eseguito l’esame nel merito, che fisserà il Consiglio di Stato.
Nel frattempo i consiglieri di minoranza continueranno a svolgere il proprio mandato in maniera disinteressata per il benessere del Paese come fatto finora, come testimoniano tutti gli atti prodotti nelle sedi competenti.
Tutto ciò premesso, i Consiglieri di minoranza ribadiscono la loro volontà propositiva nell’interesse dei cittadini tutti, finora completamente ignorata dalla maggioranza, e si auspicano di poter partecipare al LUSTRO tanto esaltato dall'amministrazione Palombi, che, ad oggi, agli occhi dell'intera popolazione risulta invisibile.
Non soffermandoci poi, sull'attuale condizione economica finanziaria di "PROFONDO ROSSO" presente nelle casse comunali.
Clicca qui per leggere il Ricorso al Consiglio di Stato (.pdf) >