Finalmente "Habemus Papam"! Ma il resto...
- Categoria: Servizi Sociali, Sanità, Scuola e Politiche Giovanili
- Pubblicato: Sabato, 29 Novembre 2014 18:55
Ci sono momenti in cui bisogna scegliere: essere pecore e seguire passivamente le volontà del padrone oppure accendere il cervello ed aprire gli occhi.
Orientare l’attenzione delle masse sulla riattivazione della funivia e dell'albergo di Monte Gennaro, un bel progetto privato di sicuro valore turistico – economico - occupazionale per il nostro territorio, ma pur sempre privato, anziché sulla questione Ospedale, che da troppo tempo condiziona negativamente la collettività, dimostra (se ancora servisse) la vera statura morale dell’attuale Maggioranza e del suo Sindaco.
Un’Amministrazione seria dovrebbe prima di tutto affrontare e risolvere i problemi dei cittadini e non gettargli fumo negli occhi, organizzando spot elettorali di dubbio gusto e passerelle illegittime durante un Consiglio Comunale.
Ed ecco allora i manifesti pubblicitari della serie “venghino signori venghino”, i discorsi retorici conditi da applausi a richiesta, gli inutili Ordini del Giorno da firmare, gli imprenditori (e meno male che ci sono!) che parlano dove e quando le regole non lo consentirebbero, i soliti galoppini che cercano di creare la solita contrapposizione “noi la vogliamo, loro no”, ecc. ecc.
Questo è accaduto nel Consiglio Comunale di venerdì 28 novembre: un mix di arroganza e superbia da parte del Sindaco e dei suoi discepoli, indaffarati a dare il via alla propria campagna elettorale cercando di far passare per propri, meriti (e soldi) che sono di un privato imprenditore, piuttosto che concentrarsi sulle reali necessità dei palombaresi.
Repetita iuvant: dal 2 luglio l’ASL RMG ha pronti 4.000.000 euro per attivare le Case della Salute di Zagarolo e Palombara.
Il Comune di Zagarolo è già da tempo al tavolo tecnico con un suo rappresentante che ovviamente può pressare su quei fondi a seconda delle necessità della sua popolazione.
Dal 2 luglio sono passati 149 giorni. C-e-n-t-o-q-u-a-r-a-n-t-a-n-o-v-e.
Avete capito bene! …e se aveste seguito la “via Crucis” dell’Ospedale (clicca qui per leggerla), sapreste che si sono susseguiti incontri e rinvii, proposte della minoranza in accordo con le associazioni cittadine e risposte spocchiose del tipo “Decido io!”, “Quando dico io!” e “Con le regole che dico io!” da parte del Sindaco.
Sindaco che ha provato anche a (far credere di) scambiare i membri dei direttivi di associazioni locali per dei papabili referenti per il gruppo di lavoro costituito dalla ASL.
Una situazione già surreale, ai limiti della barzelletta, conclusa con il colpo di scena: “Il referente sono io!”.
Paolo Della Rocca autoproclama sé stesso.
Una decisione arrivata dopo 149 giorni. C-e-n-t-o-q-u-a-r-a-n-t-a-n-o-v-e.
Speriamo che non sia troppo tardi e che finalmente la popolazione di Palombara (e dei Comuni limitrofi) possa al più presto avere una sua Casa della Salute adeguata ed efficiente, e che il troppo ed ingiustificato tempo perso per nominare un referente non abbia ripercussioni negative sul tipo e la qualità dei servizi che saranno offerti alla collettività.
Tempo per la riattivazione dell'albergo e della funivia ci sarà, anche perché va prima risolta la questione delle antenne (abusive e non) su Monte Gennaro. Il resto rimane un momento di squallida propaganda elettorale organizzato nel posto sbagliato.
Meditate e tenete gli occhi aperti.