Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
- Categoria: Bilancio, Tributi e Servizi Generali
- Pubblicato: Martedì, 05 Dicembre 2023 20:51
Nel Consiglio Comunale di ieri sera abbiamo rappresentato le ragioni del nostro voto contrario al Piano di Riequilibrio presentato, ma siccome si vuole far credere altro, riteniamo di dover ribadire i concetti espressi.
Già nel 2018, quando il disavanzo del nostro Comune era pari a poco più di 3 milioni di euro, proponemmo di ricorrere ad un Piano di Riequilibrio, offrendo la nostra disponibilità a collaborare nel predisporlo e votarlo.
In quella circostanza venimmo derisi e dileggiati per questa proposta.
Da allora, ininterrottamente, ad ogni approvazione di bilancio, ne abbiamo chiesto l’attuazione, fino ad arrivare a votare convintamente il ricorso alla procedura del Piano di Riequilibrio nel settembre scorso, nonostante il disavanzo fosse giunto a ben oltre i 21 milioni di Euro.
A seguito di tale dimostrata volontà di collaborazione, ci saremmo aspettati di essere coinvolti nella stesura del Piano.
Invece nulla di tutto questo.
Fossimo stati coinvolti avremmo:
- Chiesto che venisse fata una valutazione di entrambe le farmacie Comunali per poter poi decidere con maggiori elementi, se e quali farmacia/e alienare piuttosto che decidere di vendere quella di Marzolano aprioristicamente;
- Chiesto che venisse fatta una valutazione di tutto il patrimonio mobiliare ed immobiliare del Comune per valutare la possibilità di alienare qualcosa invece di decidere di vendere aprioristicamente gli automezzi utilizzati come scuolabus;
- Detto fin da subito che non avremmo mai accettato che venisse cancellato per i prossimi venti anni il servizio scuolabus, rischiando di andare a ledere uno dei Diritti Universali come il Diritto allo studio.
Non si capisce come possiamo scrivere nel Piano di essere capaci di recuperare oltre 16 milioni di euro di evasione IMU, TASI, RARI e IDRICO, e non poter essere in grado di far pagare un servizio a meno di 100 persone che ne fanno domanda individuale con nome e cognome.
Abbiamo detto anche di altri motivi che ci portavano a non votare il Piano di Riequilibrio proposto, e per questo, non temendo smentite, vi invitiamo ad ascoltare tutto il Consiglio Comunale.
Chi vuole far credere qualcosa di diverso lo sta facendo consapevolmente, cercando di far cadere su altri le eventuali future responsabilità di un suo ulteriore fallimento.